La differenza di età in una relazione: ecco che cosa pensano le italiane
L'app di incontri AdottaUnRagazzo ha deciso di esplorare questo argomento e ha chiesto alle donne italiane le loro esperienze riguardo alla differenza di età nelle relazioni. Questo è quello che hanno risposto.
Sebbene si affermi che l’età non conta in amore, la questione rimane controversa. Ma cosa ne pensano le italiane? Il sondaggio, al quale hanno partecipato più di 1.000 donne, ha rivelato che il 59% di loro pensa che una relazione con una grande differenza d'età abbia una possibilità di sopravvivenza.
In effetti, questa opinione si traduce pienamente in pratica, poiché la maggioranza (68%) delle donne italiane ha avuto una relazione con un uomo molto più anziano. D’altra parte, il 50% con uno molto più giovane.
L'età ideale per una coppia? Secondo l’87% delle intervistate, l'uomo dovrebbe essere leggermente più anziano della donna.
In confronto, solo il 13% delle donne italiane deciderebbe di avere una relazione con un uomo più giovane. Più del 91%, infatti, favorisce una differenza di età fino a 10 anni in più.
Questa tendenza è confermata da uno studio dell'Università di Cambridge, secondo il quale sia gli uomini che le donne tendono ad entrare in una relazione con una persona vicina alla loro età, ma rimangono aperti a una relazione con un partner di 10-15 anni più grande.
"Questi dati vengono confermati quando osserviamo le ricerche dei nostri utenti, in cui notiamo lievi differenze di età. Abbiamo anche notato che gli uomini hanno una gamma più ampia di ricerche e sono loro che tendono a cercare partner più giovani" - spiega Rocio Cardosa, specialista dell'app di incontri AdottaUnRagazzo.
Allo stesso modo, alle donne italiane è stato chiesto della loro esperienza in materia. Risulta che il 69% di coloro che hanno avuto una relazione con un uomo più anziano si sono capiti perfettamente. Rispetto al 20% di chi ha avuto una relazione con un uomo più giovane.
Gli autori del suddetto studio, Douglas T. Kenrick e Richard C. Keefe, sottolineano che "la convinzione che le donne siano attratte da uomini più vecchi di loro, mentre gli uomini sono attratti da donne relativamente più giovani, è radicata nei meccanismi evolutivi e nei tradizionali ruoli sociali di genere".
"Tuttavia, va notato che al giorno d’oggi le donne sono sempre più indipendenti sia nella sfera sociale che finanziaria. Pertanto, il criterio principale quando si cerca un partner è quello di trovare qualcuno con cui condividere valori e prospettive. Quindi, la differenza d'età passa in secondo piano, lasciando il posto a una sensazione di connessione emotiva e intima", conclude Rocio Cardosa.